Ponza è un comune italiano di 3 339 abitanti della provincia di Latina nel Lazio.
Geografia fisica
Territorio
Esteso sull'isola omonima e sulle vicine isole minori di Palmarola, Gavi e Zannone, appartenenti all'arcipelago delle isole Ponziane, nel Mar Tirreno. Fa parte dell'arcidiocesi di Gaeta
L'isola principale, quasi completamente collinare, raggiunge la massima altezza di 280 m nella sua estremità meridionale. La costa, molto frastagliata, presenta diverse spiagge e calette.
Clima
Classificazione climatica: zona C, 1092 GR/G
Storia
Si ritiene che i primi abitanti siano stati gli Ausoni, nel 1500 a.C.
Tutto l'Arcipelago, e in particolare Ponza, a quel tempo verdeggiante di una rigogliosa macchia mediterranea, divenne in seguito dominio romano. Le isole furono poi teatro di non poche occupazioni e spesso adibite a vero e proprio luogo di segregazione. Sull'isola furono esiliate Agrippina minore e la sorella Livilla, dopo aver tentato una congiura contro l'imperatore romano Caligola.
Rimasta disabitata a seguito delle incursioni saracene e turche, verrà ripopolata a partire dal 1700 con coloni di origine ischitana prima, e più in generale campana, poi.
Nella Prima guerra mondiale nel novembre 1917 nasce l'11ª Sezione Idrovolanti FBA Type H che in primavera diventa la 275ª Squadriglia la quale rimane fino al marzo 1919.
Il Regime Fascista vi relegò non pochi uomini politici avversi alla dittatura. Tra costoro, si ricordano:
Giorgio Amendola, comunista
Vincenzo Baldazzi, repubblicano
Lelio Basso, socialista
Igino Borin, comunista
Giovanni Battista Canepa, comunista
Giovanni Domaschi, anarchico
Francesco Fancello, Giustizia e LibertÃ
Giovanni Ferro, Giustizia e LibertÃ
Leopoldo Gasparini, comunista
Giobbe Giopp, repubblicano per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |