Faedis (Faedis in friulano, Fojda in sloveno) è un comune italiano di 2 901 abitanti della provincia di Udine in Friuli Venezia Giulia.
Geografia fisica
Faedis, il capoluogo del comune, è un paese di circa 1.600 abitanti a ridosso delle Prealpi Giulie, collocato allo sbocco della valle del torrente Grivò, fondamentale fonte di sostentamento per lo sviluppo di questi luoghi.
Il comune si trova a 15 km a nord-est di Udine, è attraversato dalla statale 356, a metà strada tra Cividale del Friuli e Tarcento. Il territorio comunale si estende per il 20% in pianura, il 35% in collina ed il 45% in montagna.
Torrenti indicati nella cartina: 1. Grivò di Faedis, 2. Grivò di Raschiacco, 3. Malina, 4. Rieca
Storia
Faedis, da "faêt" ovvero bosco di faggi in friulano, a sua volta dal latino "fagetum" avente lo stesso significato, fa il suo ingresso nella storia poco dopo l'anno 1000 quando il patriarca aquileiese Popone dà il permesso ad Odorico di Auspergh, un nobile carinziano, di erigere un castello. La presenza umana nella zona, invece, si può attestare attorno all'anno 2000 a.C., data a cui risalgono i reperti rinvenuti nella Grotta "Çondar des Paganis" al confine tra i comuni di Faedis e Attimis. Sicure sono le tracce anche del passaggio dei romani (monete ed altri resti), con la presenza quasi certa di una villa di un colono alla base della collinetta di Colvillano e di un tempietto votivo dove è collocata attualmente la Chiesa di Santa Maria Assunta a Faedis.
Dal 1000 in poi la storia di questo paese è stata fortemente caratterizzata dalla presenza della famiglia nobile dei Cucagna, dalla quale derivarono poi gli Zucco, i Partistagno e i Freschi che, con la costruzione dei castelli e delle ville, hanno praticamente dominato su questi t per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |