Monzuno (Munzón in dialetto bolognese montano medio) è un comune italiano di 6.414 abitanti della città metropolitana di Bologna, in Emilia-Romagna.
È uno dei comuni membri dell'Unione dell'Appennino Bolognese.
Geografia fisica
Territorio
Stazione di villeggiatura a ridosso del versante settentrionale di Monte Venere sullo spartiacque del Setta, Sambro e Savena in una successione di groppe montagnose e di pendici ricche di fratte e di boschi cedui.
Interessanti escursioni a Monte Venere (966 m), a Monte Adone (654 m) e nel vicino Parco Storico Monte Sole dove è avvenuto l'Eccidio di Monte Sole.
Clima
Classificazione climatica: zona E, 2835 GR/GStoria
In questa località sono molte le reminiscenze pagane: in tutta la zona infatti, i nomi ricordano divinità greche e lo stesso nome del paese dovrebbe essere la trasformazione di Mons Junonis, Monte Giunone.
In località Monte Castello esisteva un tempo un antico castello che si dice distrutto da Federico Barbarossa.
Successivamente la terra di Monzuno fu centro di un importante dominio feudale, sede di un'alta magistratura, di un rinomato ospedale e giurisdizione di un autorevole vicariato, successivamente trasformato in podesteria. Per Monzuno passava una delle più battute vie di collegamento fra Bologna e Firenze.
La strada, secondo le consuetudini degli antichi tracciati, seguiva il valico dei monti anziché il corso delle valli e passava per Monterumici, Monzuno, Monte Venere, Trasasso, Cedrecchia, per volgere poi verso la Toscana.
Dopo la distruzione della cittadina di Brento, l'antica strada veniva abbandonata con conseguente danno del dominio feudale di Monzuno.
Dal 1914 al 1934 il comune fu interessato dalla costruzione della Direttissima, la nuova linea ferroviaria Bologna-Firenze. L'attraversame per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |