Filottrano (Filottrà o più anticamente Filattrà nel dialetto locale) è un comune italiano di 9.745 abitanti della provincia di Ancona nelle Marche.
Geografia fisica
Il paese di Filottrano si trova in collina, a un'altezza media al di sotto dei 300 metri s.l.m. Dista circa 22 km dal capoluogo Ancona, circa 12 km da Osimo e Jesi, e circa 17 km da Macerata. Le campagne filottranesi, che circondano il paese, offrono un paesaggio suggestivo, sia d'inverno, quando tutto è reso candido dalla neve, sia d'estate, quando è possibile scorgere una bellissima varietà di colori.
Storia
È difficile dire con precisione quando il paese di Filottrano sia sorto, ma si può senz'altro affermare che le sue origini risalgono al V-VI millennio a.C. Successivamente, nel VI secolo a.C., i Galli Senoni si stanziarono perfino a Santa Paolina, ove venne rinvenuto un importantissimo sepolcreto, tra i più interessanti d'Italia. Le usanze, i costumi e tutto ciò che riguarda la cultura dei Galli sono descritte da Giulio Cesare nei suoi Commentarii de bello civili, in cui talvolta la narrazione degli eventi bellici lascia spazio a veri e propri "excursus etnografici" sul modello dei più grandi storici dell'antichità , quali Erodoto e Tucidide. In epoca romana, venne costruita la colonia di Veragra presso l'attuale Fratte, ma l'insediamento venne saccheggiato e distrutto nel 568 d.C. dagli ostrogoti.
Le prime fonti certe sulla fondazione di Filottrano risalgono al 1187 per opera di Papa Gregorio VIII, le quali danno la certezza di una reale esistenza già in quegli anni di Filottrano. Etimologicamente "Filottrano" è la sintesi della formula "Mons Philiorum Optrani", Monte dei figli di Ottrano, che la leggenda vuole sia il fondatore longobardo della città . I filottranesi nel Dopoguerra eres per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |